Tutte le possibilità e i mezzi di trasporto per arrivare in Scozia
Il modo più rapido e veloce per arrivare in Scozia è indubbiamente l’aereo, ma esistono anche altre alternative per arrivare sin qui, sicuramente più lente, ma forse, se si ha sufficiente tempo a disposizione, più suggestive.
Cerchiamo di scoprire insieme tutti i mezzi e le possibili combinazioni, che si possono utilizzare per “sbarcare” e andare alla scoperta della meravigliosa Bonnie Scotland, in maniera intelligente ed economica.
Come prima scelta, consigliamo di valutare la vasta offerta dei collegamenti aerei. Risparmierete tempo e avrete di conseguenza più giorni per visitare il Paese.
Biglietti a basso costo, si trovano facilmente. Ma se proprio non amate o avete paura di volare nei cieli, si possono trovare altre soluzioni.
In alternativa, potrete scegliere il bus, l’automobile oppure la nave.
Partiamo dai bus. Alcune compagnie principali, collegano tutte le capitali europee.
Un servizio capillare che richiede un po’ di tempo e tanta pazienza nel viaggiare su strada.
Rappresenta una valida alternativa a chi vuole fare delle soste in più città.
Come per i bus, c’è anche chi decide di viaggiare in treno. Il percorso è già tracciato e potrete provare l’esperienza di attraversare il tunnel della Manica.
Per i più avventurosi, infine, la soluzione finale rimane la propria auto, moto e/o camper. Viaggiare con il proprio mezzo è possibile e ci sono due possibilità: attraverso il Canale della Manica, oppure imbarcandovi in qualche porto europeo.
Solitamente però, la soluzione migliore è quella di viaggiare in aereo e magari noleggiare un’auto direttamente sul posto.
In Aereo
Oggigiorno diverse compagnie aeree offrono voli a basso costo in tutti i mesi dell’anno. Occorre avere un po’ di pazienza per scovare le offerte migliori e prenotare la tariffa aerea che si ritiene più giusta.
Il nostro consiglio è di acquistare il biglietto con alcuni mesi di anticipo, per risparmiare sul prezzo .
In particolare, cercate di monitorare con frequenza i siti delle compagnie low cost: lanciano promozioni ricorrenti spesso con tariffe senza tasse o a prezzi agevolati.
Se ne avete la possibilità cercate di volare in giorni infrasettimanali visto che, di regola, vengono applicate tariffe più basse rispetto ai week end.
Infine, se volete davvero contenere i costi, evitate i ponti e le festività, visto che generalmente subiscono un incremento dei prezzi.
Per trovare le tariffe più convenienti per raggiungere la Scozia in aereo, può essere utile visitare siti di comparazione prezzi come Skyscanner, Expedia e Kayak.
Voli Diretti
La soluzione migliore è ovviamente optare per un volo diretto.
Qui di seguito vi indichiamo i principali aeroporti italiani, e le rispettive compagnie aeree, da cui è possibile possibile partire alla volta della Scozia senza dover fare scalo.
- Bergamo – Edimburgo (Ryanair)
- Bologna – Edimburgo (Ryanair)
- Milano – Malpensa – Edimburgo; Glasgow (EasyJet)
- Napoli – Edimburgo (EasyJet)
- Pisa – Edimburgo (Ryanair)
- Roma Ciampino – Glasgow Prestwick; Edimburgo (Ryanair)
- Roma Fiumicino – Glasgow (Jet2); Edimburgo (Ryanair)
- Treviso – Edimburgo (Ryanair)
- Venezia – Edimburgo (EasyJet/Jet2)
- Verona – Edimburgo (Jet2)
Voli con Scalo
Ovviamente c’è anche la possibilità di recarsi in Scozia, effettuando uno scalo intermedio.
Tra le compagnie che garantiscono un collegamento con la Scozia, anche indiretto vi segnaliamo: Air France, Klm, British Airways, Lufthansa.
Tra le low-cost, vi segnaliamo che Rayanair quando parte da alcune città italiane effettua uno scalo:
- Bari – Edimburgo (Ryanair con scalo a Bergamo)
- Cagliari- Edimburgo (Ryanair con scalo a Bergamo)
- Catania – Edimburgo (Ryanair con scalo a Bergamo)
- Napoli – Edimburgo (Ryanair con scalo a Bergamo)
- Palermo – Edimburgo (Ryanair con scalo a Bergamo)
Esistono, inoltre, voli diretti per la Scozia che partono da diverse città europee, e tra queste: Amsterdam, Barcellona, Bergen, Billund, Bruxelles, Colonia, Bonn, Copenaghen, Dublino, Esbjerg, Francoforte, Girona, Goteborg, Groningen, Madrid, Malmo, Milano, Mosca, Nizza, Oslo, Parigi, Praga, Reykjavik, Roma, Stavanger e Stoccolma.
Dall’Italia, i voli diretti per la Scozia impiegano dalle due alle tre ore per arrivare a destinazione.
Oltre ad Edimburgo e Glasgow, altri aeroporti scozzesi si trovano a Aberdeen, Dundee, Glasgow Prestwick, Inverness.
Per quanto ci riguarda, però, viaggiando con bambini al seguito, per comodità, noi scegliamo sempre voli diretti.
Tra l’altro grazie alle compagnie low cost, sono pure più economici.
Infine, non è una regola, ma statisticamente abbiamo notato in più di un’occasione che i voli che arrivano e partono da Glasgow costano qualcosina in meno rispetto a quelli che arrivano/partono da Edimburgo.
Poi naturalmente dipende da dove si abita e da quale aeroporto si è più comodi partire.
In treno
Per raggiungere la Scozia partendo dall’Europa continentale senza per forza prendere l’aereo, a prescindere dalla modalità di viaggio, c’è poco da fare. Dovrete attraversare la Manica o il Mare del Nord, e dovrete scegliere tra diverse opzioni di trasporto.
I servizi traghetto operano da diversi porti europei, che sono raggiunti da pullman internazionali in partenza da numerose città del continente. Il tunnel della Manica garantisce collegamenti ferroviari continui e affidabili tra Europa e Gran Bretagna. I prezzi di traghetti e servizi del tunnel sono competitivi ed entrambe le opzioni sono alternative valide e, a dire la verità, anche più ecologicamente sostenibili, rispetto all’aereo.
Se volete arrivare in treno in Scozia partendo dall’Italia, preparatevi. Il tragitto sarà abbastanza lungo.
Dovrete prima raggiungere Parigi e, da lì, prendere un Eurostar fino a Londra, per poi prendere un treno che percorrerà i 650 chilometri che separano la capitale inglese da Edimburgo.
Potete consultare gli orari e le tariffe prenotando online nella pagina web della SNCF:
I treni Eurostar collegano poi direttamente Parigi, Lille e Calais (Francia) e Bruxelles (Belgio) a Londra e all’Inghilterra del Sud-Est, attraverso il tunnel della Manica.
Ci sono frequenti servizi Eurostar tra Parigi e Londra tutti i giorni della settimana.
I servizi ferroviari operano regolarmente dalle 6:45 alle 21:15 circa. La durata del viaggio sino a Londra è di circa 2 h e 20 min.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare l’orario del treno Eurostar.
Arrivando a Londra con il treno Eurostar si possono utilizzare in seguito collegamenti ferroviari per quasi tutte le destinazioni della Gran Bretagna.
Itreni della East Midlands Trains in partenza da St Pancras International e quelli della Virgin Trains East Coast in partenza dalla vicina stazione di King’s Cross collegano Londra all’ Inghilterra del Nord e alla Scozia.
In Autobus
I viaggi internazionali in pullman verso la Scozia potrebbero risultare più convenienti rispetto ad altre forme di spostamento (anche se secondo noi l’opzione volo low cost rimane imbattibile) e rappresentano la soluzione alternativa se non avete molta fretta e disponete di tempo sufficiente.
Ovviamente occorre però armarsi di tanta pazienza e di un sano spirito di adattamento.
Con gli autobus, infatti, pur essendo ricchi di confort come aria condizionata, sedili reclinabili, toilette e frigo, ci si impiega molto più tempo che con altri mezzi di trasporto.
Per raggiungere la Scozia dall’Italia in autobus non ci risulta esistano corse dirette.
Servono ben più di 24 ore di viaggio e occorre calcolare almeno tre tragitti : Italia-Parigi, Parigi-Londra, Londra-Edimburgo.
Eurolines, così come Flixbus, ha delle linee d’autobus che dall’Italia portano a Parigi e Londra.
Potete poi andare da Londra a Edimburgo con la National Express o con Megabus.
In compenso a volte i prezzi possono risultare più convenienti rispetto al treno.
Spesso si possono trovare diverse promozioni dedicate alle scolaresche, agli anziani, ai bambini (fino all’80%) e ai giovani sotto i 26 anni. Inoltre, alcuni apprezzano in modo particolare questa esperienza di viaggio.
Solitamente il prezzo del biglietto comprende già la traversata in traghetto o il passaggio ferroviario attraverso il tunnel della Manica.
Il principale svantaggio, naturalmente, rimane il tempo.
In auto, moto e/o camper
Il viaggio in auto, moto e/o camper dall’Italia richiede alcuni giorni di percorrenza solo per raggiungere la città di Edimburgo.
Le tappe intermedie di viaggio sono soggettive, così come la velocità e il tempo di permanenza al volante.
Ci sono persone che si stancano dopo 3-4 ore di guida e altre che percorrono centinaia di chilometri senza sentire il minimo affaticamento.
Poi ovviamente molto dipende da quale città d’Italia si parte.
Comunque, una volta arrivati nel nord della Francia, dovrete raggiungere la cittadina francese di Calais.
Da lì ci sono due modi per raggiungere la Gran Bretagna e attraversare il Canale della Manica: con il traghetto oppure via Eurotunnel, percorso da un treno composto da vari vagoni per macchine e moto.
Se volete raggiungere l’Inghilterra in traghetto consultate questo sito: P&0 Ferries.
Il tragitto dura circa un`ora e mezza.
Se, invece, volete raggiungere l’Inghilterra con l’Eurotunnel consultate questo sito.
Per quanto ci riguarda, la formula “fly & drive” rimane la migliore.
Non avendo, di regola, molti giorni a nostra disposizione, per arrivare in Scozia optiamo sempre per un viaggio piú diretto e rilassante via aerea.
E, una volta atterrati, per essere completamente autonomi negli spostamenti in loco noleggiamo un’auto.
E tu solitamente come ti organizzi? Da dove parti e da dove atterri? Sei così coraggioso da arrivare in Scozia in auto, moto o camper? Raccontaci la tua esperienza.