Preparativi in corso
Prima di partire vi consigliamo di acquistare delle guide e delle mappe turistiche cartacee.
Per quanto ci riguarda, quando ci accingiamo ad organizzare un viaggio, Scozia o altra meta che sia, è sempre la prima cosa che facciamo.
Conoscere ed aver un minimo di nozioni sul paese che si ha intenzione di visitare, a nostro avviso, è assolutamente fondamentale.
In questo modo si ha la possibilità di avere un bagaglio di informazioni considerevole ancor prima di arrivare a destinazione.
Meglio una guida o il web?
Oggigiorno internet la fa da padrone.
Blog e siti ormai forniscono informazioni più dettagliate e aggiornate delle guide, peraltro del tutto gratuitamente.
Ma non affidatevi sempre e soltanto alla rete: delle volte vale la pena avere con sè una buona guida cartacea.
Se è vero che sul web si trova davvero di tutto, è altrettanto vero che ciò rappresenta un’opportunità, ma anche al tempo stesso un problema.
Quello che manca, spesso, è invero un contenuto organizzato.
Mentre, invece, in una guida c’è tutto, pronto all’uso per essere sfogliato e utilizzato.
Inoltre, durante gli spostamenti potrete usufruire delle cartine ed avere così, in tempo reale, la possibilità di reperire facilmente informazioni sul territorio che state attraversando.
Soprattutto se viaggiate in auto. Non sempre potrete fare affidamento su wi-fi e connessione dati, meno che mai se vi troverete a percorrere una desolata e sperduta strada delle Highlands.
Sicuramente è bene scaricare sul proprio smartphone le mappe da Google maps, ma vi assicuriamo che la soddifazione di studiare i percorsi sulle tradizionali guide e cartine cartacee e mettere poi tutto in pratica rimane ancora impagabile.
E’ così bello leggere le guide, sognare sulle loro pagine, riempirle di appunti.
In qualche modo diventano parte essenziale del viaggio.
Quale guida scegliere per un viaggio in Scozia?
Bella domanda!!!
Per quanto riguarda le guide sulla Scozia in generale ce ne sono diverse e mi sa che, ormai, tra quelle scritte in italiano, le abbiamo acquistate tutte, o quasi.
Iniziamo subito col dirvi, a scanso di equivoci, che secondo noi la guida perfetta e completa non esiste.
Ogni viaggio ed ogni viaggiatore ne ha una che meglio si adatta alle proprie esigenze.
La scelta di una guida è, infatti, sicuramente personale, perchè ognuno di noi ha preferenze, gusti ed interessi diversi e personali.
Ma se qualcuno ce lo chiedesse, noi non avremmo dubbi.
Scozia, Rough Guides
Per un viaggio in Scozia, la nostra preferita, senza nulla togliere alle altre, è attualmente quella di Helena Smith, appartenente alla collana Rough Guides, ed in Italia edita da Feltrinelli.

La troviamo ben strutturata e dettagliata al punto giusto: i vari capitoli sono suddivisi per zona, e nelle varie aree sono indicate le località e i siti di interesse sia storico che naturalistico in cui vale la pena fermarsi.
Scozia, Lonely Planet
Anche l’universale Lonely Planet non è male.
E’ valida soprattutto per le indicazioni dove poter dormire e mangiare, anche se in questo forse sono ormai superate da strumenti di riferimento come tripadvisor, oppure i blog.

Ha la pecca di essere meno dettagliata, quanto a località, siti e attrazioni da visitare. Leggendo una Lonely, poi, sembra spesso che tutto sia bellissimo e imperdibile, anche posti che tutto sommato sono insignificanti.
Inoltre, come tutte le Lonely, ha un tono a volte un po’ troppo asettico che la rende un po’ noiosa da leggere; però rimane sempre un grande “classico”.
Scozia, Le Guide Routard

La guida Routard, invece, la troviamo più indicata per chi ha intenzione di viaggiare e spostarsi in camper o fare campeggio (è imbattibile), ma ci piace pure perchè contiene diverse note di carattere storico, che non sempre abbiamo ritrovato in altre guide.
Scozia, Touring

Abbiamo acquistato anche la guida del Touring, la classica guida con la copertina verde, che sebbene rimanga imbattibile per quanto riguarda arte, storia, cultura, ci è apparsa di struttura un po’ datata, soprattutto per il nostro modo di viaggiare.
Scozia, Dumont
Uno dei nostri ultimi acquisti è stata, invece, la guida edita dalla Dumont.

Si tratta di una guida piccola, tascabile, senza troppi fronzoli, ma comoda perché contiene una dettagliata mappa stradale e le piante delle città (Edimburgo, Glasgow, Aberdeen e St.Andrews), con l’indicazione dei monumenti, degli uffici turisitici, delle stazioni, degli alberghi e dei ristoranti. Una sintesi di informazioni, certamente non esaustiva, che però occupa poco spazio in valigia.
Scozia, National Geographic

Interessante e più moderna quella della National Geografic, perchè, pur essendo più concisa e sintetica, è comunque ricca di curiosità oltre che, cosa che non guasta, di belle immagini fotografiche.
A proprosito di immagini, è un vero peccato che quella della Mondadori sia oggi fuori produzione; di solito è quella che compriamo sempre, perchè almeno per noi rappresenta un buon compromesso.
Ci piace sia per l’impostazione ricca di immagini (è vero che “…mostrano ciò di cui le altre guide parlano…“) sia per le informazioni pratiche che vi si trovano.
Chissà che non ritorni nuovamente in produzione.
Ma, alla fine, ripetiamo, la scelta di una guida è piuttosto personale.
Per cui la cosa migliore da fare è andare in biblioteca o in libreria, sfogliarne con calma più di una e, alla fine, scegliere quella che più piace.
Guide di Edimburgo
Anche per visitare la città di Edimburgo non ci siamo fatti mancare un paio di guide.
Al momento abbiamo quella della Lonely Planet e della Marco Polo.
Entrambe sono leggere e comode da portare in borsa o in tasca, ma non per questo meno piene di informazioni e dettagli.
Se proprio dobbiamo scegliere, la nostra preferenza va a quella della Marco Polo, che, oltre ad essere corredata da una bella serie di immagini fotografiche, presenta una carta estraibile, che si aggiunge alle pagine di atlante stradale inserite nelle ultime pagine.
Quale cartina stradale?
Probabilmente vi starete chiedendo a cosa servono delle cartine stradali nell’epoca di navigatori e smartphone.
Bhe sarà pur vero che siamo degli amanti delle cartine, ma per pianificare un fantastico viaggio on the road, una valida cartina è ancora indispensabile.
Vi assicuriamo che sulla cartina stradale potrete sempre contare; non come quando vi affidate a un cellulare che a un certo punto si scarica o a un navigatore che perde il satellite!!!
Senza considerare che con l’ausilio di queste mappe cartacee potete farvi meglio un’idea dei percorsi e delle distanze, ma soprattutto potete vedere subito se intorno a voi ci sono luoghi da non perdere.
Tra le cartine e le mappe stradali, che finora abbiamo utilizzato, quella della Michelin, con una grafica chiara, precisa e facile da consultare, rimane una garanzia.
Non ci ha mai abbandonato nemmeno nei luoghi e nelle stradine più sperdute, ed ha il pregio di essere estremamente dettagliata e di indicare, persino, quali siano le single tracks con i vari passing place.
Cosa volere di più?
E tu quale guida hai scelto per il tuo viaggio in Scozia? Faccelo sapere!!!
SCOPRI LA SCOZIA
TOUR DA EDIMBURGO
- Escursione a Loch Ness, Glencoe e Highlands Scozzesi (1 giorno)
- Tour dei Castelli di Scozia: Glamis e Dunnottar (1 giorno)
- Tour a Stirling, distilleria e St. Andrews (1 giorno)
- Tour di Glasgow, dei Lochs e Doune Castle (1 giorno)
- Tour di Harry Potter e dei Castelli inglesi (1 giorno)
- Tour di Outlander (1 giorno)
- Tour all’Isola di Skye e Highlands (3 giorni)
- Gran Tour della Scozia (8 giorni)