Stirling è una tappa ideale per qualsiasi itinerario attraverso la Scozia.
Nel cuore del paese, a metà strada tra Edimburgo e Glasgow, sorge sul confine che separa le dolci Lowlands dalle selvagge Highlands.
Proprio per questo viene anche soprannominata la “Porta delle Highlands“.
Volete accompagnarci? Scoprite insieme a noi cosa vedere a Stirling in un giorno.
Cosa vedere a Stirling
Stirling è una graziosa cittadina, arroccata su una ripida collina.
Più piccola di Edimburgo, ha il vantaggio che basta un solo giorno per poterla visitare in tutta calma.
Fatta eccezione per il Wallace Monument che si trova a poche miglia di distanza dal centro cittadino, l’Old Town di Stirling si visita tranquillamente tutta a piedi.
Vista la sua posizione strategica, si presta benissimo ad essere inserita come tappa di un itinerario on the road oppure per l’escursione di una giornata utilizzando i mezzi pubblici che partono da una delle due principali città della Scozia.
Con i suoi edifici storici e le strade acciottolate, ha saputo conservare intatto il fascino e l’atmosfera autentica di un glorioso passato.
Stirling, infatti, era l’antica capitale del Regno di Scozia e visse il suo periodo d’oro tra il XV e XVII secolo, in particolare quando il suo castello divenne la residenza favorita della dinastia Stuart.
E’ stata inoltre teatro di alcune delle più importanti battaglie per l’indipendenza scozzese.
Se siete appassionati di storia, Stirling è una di quelle visite che non potete perdere per nessuna ragione al mondo.
La città vi accoglierà con il suo imponente castello, le eleganti vie del centro storico e uno dei più bei cimiteri di Scozia.
Rimarrete affascinati dai racconti legati alle guerre di indipendenza, alle leggendarie figure di Robert The Bruce e William Wallace e vi innamorerete dei panorami che si possono godere dall’alto del Wallace Monument.
In questo articolo cercheremo di darvi alcuni consigli su cosa vedere a Stirling e non perdere nulla.
Se non ve la sentite di guidare, prenotate qui un Tour in italiano che, partendo da Edimburgo, vi porterà a Stirling.
Il Castello di Stirling
L’immagine più iconica di Stirling è rappresentata senza dubbio dal suo castello.
Chiudete gli occhi e immaginate per un attimo di tornare indietro nel tempo. Li vedete i re, i cavalieri, le dame di corte, il fossato, le mura?
Ecco, per la vostra gioia e quella dei vostri bambini, tutto questo lo potete ritrovare nel castello di Stirling.
Stirling Castle, infatti, è una delle fortezze più grandi e spettacolari presenti in Scozia, sia storicamente che architettonicamente, così come anche strategicamente.
È situato in un luogo privilegiato.
Si trova in cima ad una collinetta di origine vulcanica circondata sui tre lati da scarpate, che lo rendevano facile da difendere e difficile da espugnare.
Nel passato, il castello ha subito ben sette assedi, sia durante le guerre di indipendenza che durante le rivolte giacobite.
E ‘stato, inoltre, una delle principali residenze reali nella storia della Scozia.
Qui hanno risieduto e sono stati incoronati alcuni dei suoi monarchi più famosi, tra cui nel 1543 la stessa regina Maria Stuarda.
La maggior parte degli edifici che compongono il castello risalgono al 15° e 16° secolo, anche se alcune aree conservano ancora resti della fortificazione originale del 14° secolo.
Le difese esterne e la porta da cui si entra risalgono al XVIII secolo.
Il Castello è così grande ed ha così tante stanze, che per visitarlo servono almeno due ore.
Una volta arrivati, la prima cosa che vedrete all’esterno, oltre all’imponente mole del castello, sono due statue commemorative: una dedicata ai soldati delle guerre boere e un’altra dedicata all’amato Re scozzese Robert The Bruce.
Impressionante è la porta di ingresso (il Forework) da cui si accede per entrare nella fortezza.
Quando la si attraversa si ha la sensazione di viaggiare indietro nel tempo.
Percorrete le mura, godetevi i panorami, immaginate la vita nel magnifico palazzo di Re Giacomo.
Da qui, le vedute di Abbey Craig e del Wallace Monument, incorniciate dalla grandiosità delle Ochil Hills sullo sfondo, sono semplicemente meravigliose.
Detto ciò, dobbiamo ammettere che, almeno per quanto ci riguarda, quello di Stirling non rientra tra i nostri castelli preferiti.
Abbiamo trovato molto bello il Queen Anne Garden o Queen Anne’s Garden, da dove si possono ammirare splendidi panorami.
Il castello è senza dubbio maestoso, ma gli interni, a nostro gusto, sono troppo artefatti.
In compenso, però, possiamo dirvi che è un castello che ai nostri figli è piaciuto tantissimo e, seppur a gusto degli adulti meno affascinante, è l’ideale per una visita in famiglia.
A questo proposito da non perdere, anzitutto, il Palazzo Reale di James V, il gioiello nella corona di questo castello.
Con i bambini non dimenticate di passare attraverso le cripte, dove si trovano mostre interattive molto divertenti.
Per il resto, godetevi le incredibili rievocazioni storiche delle stanze del palazzo dove sono presenti figuranti in costume.
Tra le altre stanze che meritano la visita vi segnaliamo la Sala Grande, dove ci si può pure sedere sul trono e ammirare le proporzioni della stanza e la Cappella reale, dove la regina Maria, ad appena nove mesi, venne incoronata regina di Scozia.
L’ingresso al castello di Stirling è incluso nell’Explorer Pass of Scotland.
Se pensate di visitare diversi monumenti e castelli nel corso del vostro viaggio in Scozia, vi consigliamo l’acquisto di questo pass turistico che vi farà risparmiare.
Stirling Castle
- Orari: Aperto di regola 9:30 – 18:00 dal 1 aprile al 30 settembre; 9:30 – 17:00 dal 1 ottobre al 31 marzo;
- Biglietti: £16,00 adulti, £9,60 bambini (gratis bambini sotto i cinque anni)
- Sito web
Argyll’s Lodging
A pochi metri dal Castello, si trova anche l‘Argyll’s Lodging.
Risalente al diciassettesimo secolo, era la residenza del primo conte di Stirling ed, in seguito, lo divenne dei Conti di Argyll.
La Commissione reale considera questo edificio “la più importante casa di città della sua epoca, tuttora esistente in Scozia”.
La visita al maniero di Argyll’s Lodging è inclusa nel biglietto ingresso al castello di Stirling.
Attualmente, però, a causa di lavori di manutenzione non è visitabile sino a nuovo avviso.
Mar’s Wark
Un po ‘più avanti, si trova il Mar’s Wark (wark è una vecchia parola scozzese che significa “costruzione”), un altro palazzo che all’epoca doveva essere impressionante.
Fu costruito dal guardiano del castello di Stirling, John Erskine, Conte di Mar, intorno agli anni 1560-1570, come residenza di famiglia.
Oggi purtroppo tutto ciò che sopravvive di questa casa a schiera con cortile è la facciata, piena di gargoyle, figure decorative e scudi araldici.
Il Cimitero e la Chiesa di Holy Rude
Proprio ai piedi del castello di Stirling si trova uno dei cimiteri più belli e bucolici del paese: l’ Old Town Cemetery.
La maggior parte delle sue tombe e dei mausolei risalgono al 19° secolo, anche se la più antica lapide risale al 1636.
La struttura di questo cimitero è unica in Scozia ed è, in effetti, un’ode all’istituzione del presbiterianesimo nella regione.
Ne sono un simbolo le statue dei padri della Riforma e il bellissimo monumento ai martiri di Wigtown, le sorelle Margaret e Agnes Wilson, che soffrirono per la loro fede religiosa.
Non perdetevi una passeggiata, magari al tramonto proprio come abbiamo fatto noi, tra i viali di questo cimitero.
Bellissima la vista che si gode da Lady’s Rock, la roccia di pietra che si erge nel mezzo del cimitero e da cui, un tempo, le signore della corte reale del castello di Stirling osservavano i tornei e gli eventi sportivi che si celebravano ai loro piedi, nella valle.
Accanto al cimitero, si trova la chiesa di Holy Rude, la parrocchia di Stirling durante il Medioevo.
Fondato nel 1129 durante il regno di David I, è il secondo edificio più antico di Stirling, dopo il Castello.
Questa chiesa, situata a pochi passi dal castello, ha visto molti battesimi e incoronazioni reali.
Ci si è svolta pure la cerimonia di incoronazione del figlio di Maria, Regina di Scozia, il re Giacomo VI di Scozia, che divenne Giacomo I d’Inghilterra ed unì le corone di Scozia ed Inghilterra.
Cowane’s Hospital
Dietro la Chiesa di Holy Rude si può vedere un altro curioso edificio: il Cowane’s Hospital.
Si tratta di un ex ospizio nel centro storico di Strling, costruito nel 1637 grazie alla generosità del mercante John Cowane.
Potete notare la colorata statua del fondatore sulla facciata.
Più tardi, nel XVIII secolo, venne usato come quartier generale della corporazione dei mercanti.
Sia l’edificio che i giardini hanno un enorme valore storico e architettonico.
L’Old Town di Stirling e le sue Strade
Il cuore della città antica sopravvive ancora oggi e conferisce a Stirling il suo aspetto caratteristico e storico.
La via principale del centro storico parte dal parcheggio del Castle Esplanade, scendendo giù nelle vecchie strade della città.
“The Top of the Town“, come l’Old Town è chiamata dagli abitanti, era il fulcro del commercio, della vita pubblica e sociale.
Ora mescola abitazioni vecchie e nuove, edifici storici e strutture per lo shopping e il tempo libero.
Nelle vicinanze, in Broad Street, si trova pure la Mercat Cross, una colonna di pietra coronata sulla sommità con la statua di un unicorno, che è inspiegabilmente noto anche come “The Puggy“.
L’unicorno, che avrete visto in molte altre località scozzesi, è infatti l’animale nazionale simbolo della Scozia.
Storicamente, la presenza di una Mercat Cross indicava che la città aveva il permesso del re di ospitare un mercato o una fiera e, quindi, indicava un certo status di quella città o villaggio.
I lupi di Stirling
“Attenti al lupo” !!!
Ci sono i lupi che si aggirano per vie di Stirling. Naturalmente stiamo scherzando, ma come la nostra Roma, anche Stirling pare avere un legame analogo con questo animale.
La leggenda narra che, più di mille anni fa, alcuni principi celtici si erano stabiliti sulla collina dove oggi sorge il castello.
Qualche anno dopo, anche i vichinghi arrivarono qui e, una notte, cominciarono a risalire la collina per sorprendere e catturare i principi nell’oscurità.
Fortuna volle che, inavvertitamente, uno dei vichinghi calpestò la zampa di un cucciolo di lupo addormentato.
I lamenti dell’animale allertarono il resto della branco.
Quando i principi si svegliarono per andare incontro ai vichinghi, questi stavano già scappando giù dalla collina, terrorizzati, messi in fuga dal branco di lupi.
In onore dei loro amici a quattro zampe, i Principi decorarono i loro stendardi con l’immagine del lupo coraggioso.
Da quel momento, il lupo divenne l’animale simbolo protettivo di Stirling.
Se passate per Stirling fateci caso e andate alla ricerca dei lupi per le strade della città.
Con un po’ di attenzione, vi imbatterete sicuramente in diverse rappresentazioni di questo animale.
La sua immagine, ad esempio, adorna uno scudo in cima alla Mercat Cross del XVI secolo a Broad Street, il Reverse-4 della potente Merchant’s Guild e le Royal Arms of Scotland.
L’effige del lupo si trova, inoltre, anche sul tetto dell’ingresso di Tolbooth del 1706 di Sir William Bruce di Kinross, e la facciata in mattoni rossi dell’edificio opera dell’architetto John Allan, all’incrocio tra Port Street e Dumbarton Road.
Old Stirling Bridge
Se siete a Stirling e avete già visto il castello, prima di recarvi a visitare il Wallace Monument, non potete lasciare la città senza fermarvi al ponte della battaglia di Stirling, ovvero l’Old Stirling Bridge.
In verità il vecchio ponte, che era fatto di legno ed era un punto di passaggio strategico tra le Lowlands e le Highlands, non esiste più.
Ma il luogo di una delle più famose battaglie che la storia scozzese ricordi, è praticamente lo stesso.
Peraltro, oggi questo pittoresco ponte di pietra si trova in un posto bellissimo, con una splendida vista sul fiume Forth e sulle colline di Ochil.
Un pò di Storia: la Battaglia di Stirling Bridge
La Battaglia di Stirling Bridge del 1297 fu uno scontro chiave nelle guerre di indipendenza scozzesi.
Su un lato dello stretto ponte di legno c’erano William Wallace, De Moray e le forze scozzesi, in evidente inferiorità, sia per numero che per esperienza, dall’altra, in numero superiore, gli inglesi comandati da John de Warenne e Hugh de Cressingham.
Impaziente, la cavalleria inglese cominciò ad attraversare il ponte mentre, inconsapevolmente, erano affiancati dalle forze di De Moray.
Poi, a un segnale di Wallace, le frecce piombarono sull’esercito invasore e de Moray si scaglió contro di loro dividendo l’esercito inglese in due.
Wallace massacrò i nemici che erano stati isolati dalla parte del fiume.
La fine arrivò quando l’inglese Warenne inviò rinforzi al ponte, che cedette e fece affogare centinaia di suoi uomini.
È così che gli scozzesi riuscirono a vincere la battaglia e che William Wallace, che molti oggi conoscono grazie al film Braveheart con protagonista Mel Gibson, venne catapultato nell’olimpo degli eroi di Scozia.
Quella fu davvero una vittoria storica.
Tra le curiosità storiche, e alquanto inquietanti, ricordiamo che Cressingham fu uno degli annegati dal crollo del ponte.
Si dice che gli scozzesi lo scorticarono e tagliarono la sua pelle in pezzi per condividerli come ricordi della sua vittoria.
Molte cronache del tempo affermano che William Wallace fece una balestra o un cinturino per la sua spada con una lunga striscia di pelle dello sfortunato comandante britannico.
Sfortunatamente, alcuni anni dopo anche Wallace fece una triste fine.
Nel 1305 fu giustiziato, e il corpo, diviso in 4 parti, inviato a Stirling, Perth, Newcastle e Berwick per essere esposto come monito.
Quelli sì che erano davvero tempi duri!!!!
A poche miglia a sud di Stirling è possibile visitare il palcoscenico di un altro luogo chiave per la storia della Scozia: la Battaglia di Bannockbur, guidata da King Robert the Bruce.
William Wallace Monument
Alla periferia di Stirling, sulla ripida collina vulcanica di Abbey Craig, si trova il William Wallace Monument, uno, se non il più celebre, eroe delle guerre di indipendenza scozzesi.
La sagoma allungata e imponente del monumento è visibile praticamente da qualsiasi angolo della città.
Ed è sicuramente un must-see da vedere a Stirling.
Costruito in onore dell’eroe nazionale William Wallace, il Braveheart di Scozia, questa torre celebra una delle più importanti battaglie della storia del paese e celebra le gesta di un guerriero medioevale che divenne eroe nazionale.
La costruzione del monumento, aperto ai visitatori nel 1869, ebbe inizio nel 1861.
Dopo aver comprato il biglietto d’ingresso, occorre percorrere il “The Wallace Way“, un sentiero di bosco che vi conduce dal centro accoglienza visitatori sino al Monumento.
A piedi ci si impiega circa un quarto d’ora, ma se proprio siete di corsa o non volete far fatica c’è sempre un minibus che ogni 5 minuti fa la spola.
Già ai piedi del monumento potete godere gratuitamente di una vista sulla città ma, a nostro avviso, vale la pena acquistare il biglietto d’ingresso e, con un piccolo sforzo, salire tutti i 246 gradini della stretta e ripida scala a chiocciola.
Nulla di pericoloso, se non avete particolari problemi di deambulazione.
Noi ci siamo saliti con i bambini senza particolari difficoltà.
La torre del Monumento contiene tre piani espositivi ed è sormontata da una guglia di archi rampanti uniti a corona da cui si godono viste spettacolari a 360° gradi sulla città di Stirling.
Lo spettacolo che si gode dall’alto è incredibile.
Se si è fortunati ed è una bella giornata lo sguardo può perdersi sino ad arrivare a Loch Lomond e alla catena montuosa delle Trossachs.
Potete acquistare il biglietto di ingresso anticipatamente online (prima della visita) o una volta arrivati al Monumento.
Vi segnaliamo che l’ingresso al monumento di Wallace non è incluso nell’Explorer Pass.
National Wallace Monument
- Orari: Aperto di regola 9:30 – 17:00/18.00 nel periodo estivo; 10.00 – 16:00 nel periodo invernale; controllate sempre gli orari sul sito per orari e periodi di chiusura.
- Biglietti: £10,50 adulti, £6,50 bambini, £23,50 bambini family ticket
- Sito web
Come raggiungere il Wallace Monument
Per chi non viaggia con mezzi propri, per raggiungere il Wallace Monument dal centro di Stirling ci sono due possibilità.
Se c’è una bella giornata e non vi dispiace camminare, si può pure andare a piedi.
Ci si impiega circa una mezz’oretta.
Il percorso dall’Old Stirling Bridge si trova su una strada abbastanza tranquilla con marciapiede.
In alternativa, potete prendere un bus locale.
Ci sono diversi bus che partono dal centro di Stirling.
Alcuni fermano vicino all’Old Stirling Bridge e vi lasciano davanti alla biglietteria del Wallace Monument nel giro di 10 minuti.
Se decidete di andare in auto, il parcheggio presso il Monumento è gratuito.
Come arrivare a Stirling
Situata a meno di un’ora di macchina da Edimburgo e Glasgow, la città di Stirling è ricca di storia e luoghi da scoprire.
Arrivare a Stirling in auto è molto semplice.
Da Edimburgo, dista circa un’ora e, lungo la strada, c’è la possibilità di fare tappa anche in altre località come Linlithgow e i Kelpies.
Da Glasgow, ci si impiega ancora meno: bastano poco più di 30 minuti.
Anche con i mezzi pubblici, Stirling è facilmente raggiungibile.
Durante il giorno, ad esempio, ci sono diversi treni.
La stazione ferroviaria di Stirling è vicina al centro in Station Road e si trova a circa 10 minuti a piedi dal castello.
E’ pure possibile optare per un autobus, Citylink o Megabus. Gli autobus fermano in centro in Goosecroft Road, vicino alla stazione ferroviaria.
Sul sito di TravelineScotland potete controllare gli orari e verificare i prezzi.
Eccoci arrivati alla fine della nostra guida su cosa vedere a Stirling in un giorno. Hai in programma un viaggio in questa cittadina? Oppure l’hai già visitata? Lasciaci un commento!
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6 commenti
Quanto mi piacerebbe un on the road in Scozia! Post ricco di info e storia che non guastano mai!
E io che credevo che a Stirling non ci fosse poi molto da vedere a parte il monumento a W. Wallace! Mi sto mangiando le mani adesso perché ebbi la possibilità di vederla un paio d’anni fa ma rifiutai. La prossima volta non mi faro scappare l’occasione.
Bene Veronica, un buon motivo per ritornare in Scozia 😊
L’On the road in Scozia è veramente il 🔝
Andrò ad Edingurgh in Aprile e certamente organizzerò una gita per visitare Stirling.
GRAZIE MILLE per tutte le informazioni che avete avuto il piacere di condividere !
Molto utile, grazie.