Siete pronti a mettervi ai fornelli? Gli scones sono una delle tante tradizionali specialità scozzesi.
Se siete stati in Scozia almeno una volta, è impossibile che non li abbiate assaggiati.
Dolci, salati, con panna e marmellata, ce ne sono per tutti i gusti e sono un classico dell’ora del thè.
Che ne dite? Scopriamo insieme la ricetta e qualche curiosità, anche storica, di questa tipica delizia di Scozia.
Storia e curiosità degli Scones Scozzesi
Gli scones sono molto popolari in Scozia.
A colazione o, meglio ancora all’ora del thé, sono una sorta di istituzione cui non si può rinunciare.
Tradizionalmente sono serviti semplici, da farcire con panna rappresa e marmellata.
Oppure si trovano con ribes o uvetta nell’impasto.
Sia noi che i nostri bambini ne siamo golosissimi.
Prima però di passare alla ricetta, vi lasciamo qualche informazione e curiosità storica sull’origine degli scones.
L’origine scozzese degli Scones
La storia degli scones si perde nella notte dei tempi.
Sebbene l’origine sia tutta’altro che certa, e anche Irlanda ed Inghilterra se la contendano, sembra che il merito dell’invenzione degli scones spetti proprio alla Scozia.
A fornirci un’indicazione in tal senso è l’Oxford English Dictionary.
Il primo riferimento di stampa noto della parola “scone” risale, infatti, al 1513 ed è stato rinvenuto all’interno di una poesia di un’autore scozzese.
Per quanto riguarda, invece, l’origine del nome sembrerebbe che la parola scone possa derivare dall’olandese “schoonbrot“, “pane bianco o pane raffinato”, che, a sua volta, risulta strettamente correlato al tedesco “schonbrot“, letteralmente “pane bello, pane pregiato”.
C’è tuttavia chi ritiene che il nome possa piuttosto derivare dal gaelico “sgonn”, che significa “massa informe o grande boccone”.
Probabilmente il riferimento va a quegli highlanders scozzesi che a tavola si abbuffavano e non seguivano molto i convenevoli.
Affascinante, anche se poco probabile, è l’ipotesi che questi piccoli panini siano stati così chiamati in riferimento all’antica capitale scozzese, Scone.
Infine, non mancano coloro che riconducono l’etimologia del termine alla pietra del destino, “Stone of Scone” o “Stone of Destiny” o “Coronation Stone”, usata per incoronare i sovrani scozzesi e, più recentemente, del Regno Unito.
Ciò che è certo è che, in origine, queste focaccine venivano fatte con avena.
Erano prive di lievito e venivano cotte al forno su un fuoco aperto.
Avevano un’unica grande forma rotonda chiamata bannock e, una volta cotte, venivano servite a piccoli spicchi di forma triangolare.
Con la scoperta e l’avvento del lievito chimico, che veniva aggiunto all’impasto, gli scones iniziarono ad essere cotti singolarmente e ad assumere una forma tonda simile a quella dei biscotti.
Fu così che nacquero i moderni scones, una sorta di piccoli panini lievitati e cotti in forno da gustare con il thé.
Gli Scones, Anna Stanhope e la nascita delle moderne Tea Room
Ma se gli scones sono diventati tanto popolari e protagonisti del rito del thè pomeridiano sia inglese che scozzese, lo si deve ad Anna Stanhope, duchessa di Bedford.
Si narra che, un pomeriggio del 1840, la duchessa avesse chiesto alla servitù di servirle del thè con una fetta di torta e alcuni pani morbidi e dolci, tra i quali appunto gli scones.
Sembra infatti che, a casa della duchessa, la cena venisse servita abbastanza tardi, intorno alle otto di sera.
Grazie a questa ricca e abbondante merenda, la nobildonna sarebbe riuscita a sopperire alla fastidiosa sensazione di fiacchezza che provava ogni pomeriggio alla stessa ora ed interrompere la lunga pausa tra un pranzo, evidentemente troppo leggero, e la cena.
La duchessa ne fu così soddisfatta che questa divenne per lei un’abitudine.
Cominciò così ad invitare anche le amiche ad unirsi al suo rituale pomeridiano.
Il ritrovo riscosse tanto successo che ben presto la prassi iniziò a diffondersi.
Ciò indusse alla creazione di nuovi servizi di piatti, posate, teiere e alzatine per dolci sia alla necessità di abiti più adeguati a questo momento mondano della giornata.
Non solo. Un pò alla volta, questa piacevole pausa pomeridiana, da rito privato e diffuso solo tra i nobili, si trasformò in una vera e propria abitudine conviviale collettiva, che prese piede anche tra i ceti più borghesi.
Passato alla storia con il nome di Afternoon Tea Time, il rituale si ripete ancora oggi, tradizionalmente tra le le 16.00 e le 17.00, in tante sale da thé nate appositamente per l’occasione.
La Ricetta degli Scones tipici di Scozia
E ora che sappiamo praticamente tutto sugli scones, è giunta l’ora di prepararli ma, soprattutto mangiarli!
La ricetta che segue è una delle ricette scozzesi più semplici, ma tra le migliori che abbiamo trovato e avuto modo di testare anche noi.
Non serve essere Masterchef.
Gli scones richiedono davvero pochi minuti per essere preparati.
Necessitano di una lievitazione breve, che avviene direttamente durante la cottura.
E’ anche possibile cuocere gli scones e congelarli non appena si sono completamente raffreddati.
Solitamente in Scozia, come anche in Inghilterra, vengono serviti freddi, accompagnati da marmellata e clotted cream, una panna molto densa e ad alto contenuto di grassi.
Se non la trovate, il formaggio che si avvicina di più come consistenza e sapore è il mascarpone e potete usarlo in alternativa.
Ciò che sicuramente non deve mai mancare è una bella teiera di thé caldo fumante.
Ingredienti per la Ricetta base degli Scones
- 2 tazze di farina (circa 225 gr)
- 3 cucchiai di zucchero (circa 25 gr)
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 1 pizzico di sale
- 40 gr di burro ammorbidito
- 1 uovo, sbattuto
- 4-6 cucchiai di latte (meglio se leggermente acidulo, magari mescolato con un pò di limone, rende l’impasto più morbido)
Preparazione:
Preriscaldate il forno, non ventilato, a 220 gradi.
Mettete insieme in una grande ciotola la farina, lo zucchero, il lievito e il sale, setacciando e mescolando bene il tutto.
Aggiungete il burro a pezzettini e a temperatura ambiente.
Quindi unite l’uovo sbattuto e un pò di latte ed impastate.
Aggiungete il resto del latte per ammorbidire l’impasto, fino ad ottenere un composto morbido a cui darete la forma di una palla.
Stendete il panetto delicatamente con le mani su una superficie infarinata, perché non si attacchi.
Stendetelo aiutandovi con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia alta circa 1,5-2 cm.
Con un tagliapasta tondo del diametro di circa 5 cm, ricavate quanti più dischetti potete.
Spennellate sopra la superficie dei dischi con un cucchiaio di latte o albume sbattuto. Se volete potete anche cospargerli di zucchero bianco semolato o granulato. Cuocete in forno su una teglia non unta per circa 12-15 minuti o fino a doratura.
A questo punto, sfornate gli scones e lasciateli raffreddare su una gratella.
Quando saranno intiepiditi serviteli con burro e marmellata di lamponi, o altri gusti a vostro piacimento.
Ecco pronti gli scones per il vostro Afternoon Tea Time!
Alcune varianti alla ricetta dei classici Scones
La ricetta base può essere naturalmente adattata.
Di per sè gli scones non sono nè dolci nè salati.
Hanno un gusto piuttosto neutro, e per questo si prestano benissimo ad essere farciti sia con varianti dolci che salate.
Sono davvero versatili e, grazie alla velocità e facilità di preparazione, sono l’ideale per una merenda, un buffet o una festa di compleanno.
Tra le varianti dolci potete pensare di aggiungere all’impasto base 1-2 cucchiai di scorza d’arancia grattugiata, delle noce tritate, dei pistacchi oppure mirtilli, uvetta sultanina, ribes o ciliegie.
Una delle nostre versioni preferite è quella di utilizzare il succo d’arancia al posto del latte e delle scorzette di arance.
Altrettanto sfiziose sono le varianti salate.
Una delle più classiche è quella di farcire gli scones con formaggio spalmabile e salmone.
Ma tra le tante altre possibilità, c’è quella di aggiungere all’impasto base delle erbe aromatiche come semi di finocchio, rosmarino, timo, dragoncello, pepe nero, aglio in polvere o polvere di cipolla.
Un’altra idea è quella di unire del prosciutto tritato, peperone verde e cipolla; pancetta fritta croccante e sbriciolata; formaggio grattugiato come groviera svizzero oppure formaggio cheddar e pepe nero.
Ci si può, inoltre, sbizzarrire con le farciture di burro aromatizzato.
Il burro deve solo essere ammorbidito e mescolato con gli aromi.
In questo caso dovrebbe essere preparato il giorno prima e rimesso in frigorifero per almeno una notte.
Ecco alcune idee per combinazioni di burro aromatizzato che possiamo suggerirvi:
- 4 cucchiaini di mirtilli, scorza di limone e 1 – 2 cucchiai di zucchero;
- composta di mirtilli, 2 cucchiai di scorza d’arancia e 1 cucchiaio zucchero;
- mirtilli rossi, leggermente cotti e tritati, ½ tazza di noci tritate tostate;
Ma ce ne sono tantissime altre e, con gli scones, potete divertirvi a sperimentare le farciture che volete.
Basta solo lasciar volare la fantasia.
Ti è venuta un po’ di fame? Dove hai assaggiato gli scones più buoni in Scozia? Lasciaci un commento e faccelo sapere!
SCOPRI LA SCOZIA
TOUR DA EDIMBURGO
- Escursione a Loch Ness, Glencoe e Highlands Scozzesi (1 giorno)
- Tour dei Castelli di Scozia: Glamis e Dunnottar (1 giorno)
- Tour a Stirling, distilleria e St. Andrews (1 giorno)
- Tour di Glasgow, dei Lochs e Doune Castle (1 giorno)
- Tour di Harry Potter e dei Castelli inglesi (1 giorno)
- Tour di Outlander (1 giorno)
- Tour all’Isola di Skye e Highlands (3 giorni)
- Gran Tour della Scozia (8 giorni)
4 commenti
Sono troppo buoni gli scones, o come le chiamo io, le scones! Per fortuna che in Australia, dove sto io, non si sono perse. Le mie preferite sono quelle con le uvette o altra frutta secca dentro. Ma anche quelle neutre con la zuppa! Adoro il fatto che vadano bene sia come dolce che come salato. E poi sono morbidine 🙂
Mi piacerebbe tanto provarli!! Devono essere buonissimi! E poi con la cremina sopra… Che fame mi hai fatto venire!!
calcolando che a casa mia il tè non manca mai devo preparare gli scones dolci per accompagnarlo per una dolce merenda credo che apprezzeranno tutti
ma che appetitosi! Non li ho mai assaggiati e mi hai fatto venire una grande curiosità!!!! E i tuoi bimbi sono deliziosi con quei faccini golosi davanti a tanta bontà!