Se vi piace il panettone è molto probabile che vi piaccia anche il Selkirk Bannock.
In questo articolo vi portiamo alla scoperta di questo pane dolce tradizionale, proveniente dai Borders scozzesi. Non mancheremo naturalmente di darvi la ricetta.
Preparatevi, dunque, e andate subito ad accedere il forno!
Storia e curiosità del Selkirk Bannock
Il termine “bannock” sembra derivi dalla parola gaelica bannach, che significa “boccone”.
E che, a sua volta, deriverebbe da panicium, una parola latina per “pasta al forno”, o da panis, che significa appunto pane.
È considerato un prodotto tipico originario della Scozia.
Inizialmente veniva preparato come una pagnotta piuttosto pesante e densa con un impasto di farina d’avena o orzo e senza lievitazione, di forma rotonda, cotta su una piastra o al forno.
Oggi esistono, in verità, diversi tipi di Bannock.
La varie tipologie si differenziano in base a varie caratteristiche: la farina con cui vengono fatte, (lievitate o meno), se comprendono determinati ingredienti, alle modalità con cui vengono cotti, in base ai nomi di rituali o feste in cui vengono preparati.
Il protagonista della nostra ricetta è oggi il Selkirk Bannock.
Le origini del Selkirk Bannock
Ma che cos’ha di diverso questo “bannock” dagli altri??
Il bannock di Selkirk è uno dei prodotti da forno più famosi della Scozia.
Oggi, i bannock di Selkirk sono popolari in tutta la Gran Bretagna e possono essere trovati nella maggior parte dei grandi supermercati.
Ma il Selkirk Bannock è una delle poche specialità di pane regionale sopravvissute all’industrializzazione in Scozia.
Questo pane dolce e tradizionale, infatti, è ancora prodotto nella regione dei Borders Scozzesi da pochi panificatori artigianali che promuovono le tradizionali ricette regionali.
Non solo. Il Selkirk Bannock ha pure una storia intrigante.
Il primo produttore noto di questa varietà fu un fornaio di nome Robbie Douglas, che aprì il suo negozio a Selkirk nel 1859.
La celebrità del Selkirk Bannock è spesso attribuita alla regina Vittoria.
Si racconta infatti che, quando la regina Vittoria visitò nel 1867 ad Abbotsford la nipote di Sir Walter Scott , il celebre romanziere scozzese, ebbe modo di assaggiarlo e ne rimase entusiasta.
Tra le altre cose, è anche menzionato proprio in una poesia di Scott del 1819, intitolata “La sposa di Lammermoor”.
La ricetta del Selkirk Bannock
E ora bando alle ciance mettiamoci all’opera.
Normalmente, il Selkirk Bannonck ha la forma tondeggiante di un pane di dimensioni generose.
Anche se a volte, per le occasioni speciali, viene presentato intrecciato.
Di fatto, è un pane morbito dal sapore fruttato, fatto con latte e burro, ma senza uova e con una scarsa quantità di zucchero.
La maggior parte della dolcezza proviene dall’uva sultanina.
Per questo può essere consumato sia come pane salato con formaggio, sia con burro o marmellata, se preferite qualcosa di più dolce.
Tradizionalmente, il bannock di Selkirk è servito al pomeriggio all’ora del thè tagliato a fette spalmate di burro. Per cambiare potete anche provarlo tostato e servito caldo.
Gli ingredienti che trovate in questa ricetta consentono di realizzare un Selkirk bannok di medie dimensioni per circa 4-6 persone.
Se volete relizzarne uno ancora più grande, basta che raddoppiate le dosi. Obviusly!
Ingredienti
- 450 g di farina forte per pane
- 250 ml di latte parzialmente scremato
- 75 g di burro
- 25 g di zucchero semolato
- 225 g di uva sultanina
- 7 g di lievito ad azione rapida (o 15 g di lievito fresco sciolto nella farina)
- un pizzico di sale
- 1 uovo (oppure latte e zucchero)
Preparazione
Setacciate la farina e il sale in una ciotola capiente, quindi aggiungete il lievito e lo zucchero.
Incorporate il latte che avrete prima un pò scaldato, e andare a fare un impasto morbido, ma non appicciccoso.
A questo punto riversate l’impasto su una spianatoia infarinata, e impastate il tutto per bene per circa 10 minuti, fino a quando non sarà liscio. Se l’impasto dovesse risultare troppo “duro” da lavorare, aggiungete un pò di latte.
Riponete l’impasto in una ciotola, coprite con un panno umido e lasciate lievitare in un luogo caldo per 1 – 1,5 ora, finchè non sarà ben lievitato.
Tagliate il burro ammorbidito in 4 pezzi.
Appiattite l’impasto, mettondo al centro un pezzo di burro, quindi ripiegate l’impasto e lavoratelo fino ad amalgamare bene.
Ripetete l’operazione fino a quando non avrete esaurito tutto il burro.
A questo punto iniziate ad aggiugere l’uva sultanina una manciata alla volta.
Iniziate ora a dare la forma di una cupola al vostro bannock per renderlo rotondo e trasferirlo su una teglia unta.
Nel frattempo, ungete una tortiera rotonda profonda 23 cm con il resto del burro.
Appena avrete dato alla pasta una bella forma rotonda, riponetela nella teglia e lasciate lievitare l’impasto per almeno 45 minuti o, comunque, fino a quando non sarà raddoppiato.
Preriscaldate il forno a 220 C°. Spennellate il bannock con l’uovo oppue, se lo preferite, con latte e zucchero e mettete in forno.
Trascorsi 15 minuti, abbassate la temperatura del forno a 190 C° e cuocete per altri 25-30 minuti circa, coprendo eventualmente con un foglio di alluminio per gli ultimi 15-10 minuti per evitare che la parte superiore si bruci.
Togliete il bannock dal forno, quando sarà dorato dappertutto.
La base dovrà suonare a vuoto quando, una volta tolto dallo stampo, lo picchietterete sotto.
Lasciate raffreddare su una gratella: il vostro bannock è finalmente pronto.
Se volete lo potete servire tagliato a fette spalmate di burro, o anche provarlo tostato per cambiare.
Enjoy!
Ti ricordiamo che puoi trovare la video-ricetta del Selkirk Bannock anche sul nostro canale You-Tube.
Potrai così cucinare in nostra compagnia. Facci sapere come è venuto il tuo Selkirk Bannock e lascia un commento qui sotto!!!