Cosa fare e vedere ad Edimburgo con bambini?
Se vi apprestate a visitare la capitale scozzese, in famiglia, con bimbi al seguito è sicuramente la prima domanda che vi starete ponendo.
Niente paura!
Ecco alcune idee e suggerimenti per affrontare la visita di Edimburgo con i vostri bambini e renderla qualcosa di davvero speciale.
Cosa fare e vedere ad Edimburgo con bambini
Edimburgo è una città adatta a turisti di ogni età, anche ai più piccoli!!
Le famiglie che, come noi, viaggiano con bambini e ragazzi possono trovare tante cose da fare e vedere in città assieme a loro.
La capitale della Scozia, infatti, è una città assolutamente family-friendly, che riserva un sacco di belle sorprese a tutta la famiglia.
E’ una città piccola, sicura e che si visita traquillamente a piedi.
Offre, inoltre, molte opzioni per il tempo libero, parchi, giardini e attrazioni, ideali anche per i piccoli viaggiatori.
Non manca il castello e nemmeno un palazzo degno a tutti gli effetti di una Regina.
E allora cosa aspettiamo?
Let’s go!
Alla conquista del Castello di Edimburgo
Nessun viaggio nella capitale scozzese potrebbe dirsi completo senza una visita al Castello di Edimburgo.
A maggior ragione se viaggiate con bambini.
Il Castello di Edimburgo è indubbiamente un “must see” per tutte le stagioni e per tutte le età.
Si trova su Castle Rock, un vulcano spento, in una posizione strategica, tale da dominare l’intera città e il territorio circostante fino alla costa.
I bambini si divertiranno ad esplorare i bastioni, i sotterranei, a vedere il Museo Nazionale della Guerra e a cercare il famoso cannone Mon’s Meg, posto all’esterno della St. Margaret’s Chapel.
A proposto di cannoni, non perdetevi alle 13.00 in punto lo sparo del cannone.
Il One O’Clock Gun spara tutti i giorni (esclusa la domenica, il Venerdì Santo e il giorno di Natale), alle ore 13 per consentire agli abitanti di Edimburgo di regolare l’orologio.
Osservare il mastro cannoniere in azione è a tutti gli effetti un’attrazione turistica, cui difficilmente i bambini, ma anche i più grandi, rimangono indifferenti.
Camera Obscura e World of Illusions
Quante volte ci facciamo ingannare dalle prospettive, dai giochi di luce o dalle ombre.
Ad Edimburgo c’è una particolare attrazione che merita di essere visitata e dove tutti, grandi e piccini, si divertiranno alla grande.
5 piani di puro divertimento!
Situata sul Royal Mile, appena sotto il castello, la Camera Obscura & World of Illusion vi aspetta con giochi di specchi, inganni prospettici e un incredibile tunnel vorticoso.
È l’attrazione turistica più antica di Edimburgo, un museo altamente interattivo e sorprendente, dove nulla è come sembra.
Il prezzo d’ingresso non è propriamente economico, ma se viaggiate con bambini non ve ne pentirete.
Dalla terrazza dell’ultimo piano, inoltre, si può godere di una delle migliori vedute aeree sulla città.
Alla scoperta della Old Town e del Royal Mile
Sembra scontato, ma non lo è.
Un giro in centro, a misura di bambino, è il modo migliore per iniziare la visita di Edimburgo.
Una bella passeggiata lungo il Royal Mile, l’arteria principale della città, è sempre un’ottima idea.
Vi darà subito l’immediata sensazione di essere catapultati indietro nel tempo.
Si può andare alla scoperta di vicoli (i famosi close di Edimburgo) e corti nascoste, fermarsi ad ascoltare i suonatori di cornamuse in abiti tradizionali scozzesi, entrare in uno dei tanti negozietti di souvenirs.
Per non parlare dei tanti artisti di strada che, con i loro spettacoli improvvisati, strapperanno, a voi e ai vostri bimbi, più di un sorriso.
The Real Mary King’s Close
Se volete approfondire la storia ed il passato di Edimburgo, The Real Mary King’s Close è “l’attrazione” che fa per voi.
E’ una visita educativa, un pò macabra e divertente al tempo stesso.
Avrete modo di scendere in un labirinto di strade sotterranee, rimaste nascoste sotto il Royal Mile per centinai di anni.
Al seguito di una guida in costume, verrete condotti tra vicoli tenebrosi e nelle abitazioni, dove molti abitanti di Edimburgo morirono a causa di un’epidemia di peste bubbonica, che colpì la città nel diciassettesimo secolo.
Scoprirete così come si viveva nella Edimburgo di 400 anni fa e, tra le tante cose, come venivano smaltiti i liquami della città.
Nelle viscere di questa Edimburgo segreta ed oscura, sarete allietati con storie di fantasmi, di distillerie clandestine e di appestati sepolti vivi.
Per questo, la consigliamo a famiglie con bambini leggermente più grandi, in grado di apprezzarla, che abbiano almeno 6-7 anni (i bambini sotto i 5 anni non possono nemmeno partecipare).
Ma scommettiamo che, alla fine, anche i vostri figli se usciranno fuori gridando a squarciagola “gardyloo”?!!
Ultima precisazione. La visita si svolge in inglese, ma vengono fornite audio-guide in italiano.
Qui potete acquistare i biglietti d’ingresso per The Real Mary King’s Close
Tour dei fantasmi
Un altro modo divertente per andare alla scoperta di Edimburgo è partecipare ad un tour serale dei fantasmi.
La capitale della Scozia, infatti, è da sempre considerata una delle città più infestate al mondo.
Al calar della “tenebre”, ascolterete storie sinistre di streghe e fantasmi, che vi riporteranno nel terrificante passato della vecchia Edimburgo.
Camminando tra ombre spettrali e vicoli infestati, sarete persino condotti, di notte, in uno dei cimiteri della città.
Se voi e i vostri ragazzi siete appassionati del genere, vi consigliamo sin d’ora quello in italiano proposto da Scozia Tour.
Il tour, che d’estate si svolge tutti i giorni (d’inverno meglio verificare le date sul loro sito), inizia alle 21 e dura circa due orette.
Nonostante la tematica, vi possiamo assicurare non è assolutamente nulla di così raccapricciante e spaventoso.
Naturalmente, poi, dipende dal grado di impressionabilità e sensibilità dei bambini.
Per darvi un’idea noi vi abbiamo preso parte quando il nostro Gianluca non aveva neanche sette anni.
E, ancora adesso, è una delle cose che gli è piaciuta di più e vorrebbe rifare.
Leggi anche: Leggende, misterie fantasmi della vecchia Edimurgo
Il fedele Greyfriars Bobby
Di certo, molto adatta ai bambini, anche a quelli più piccoli, è la commovente storia di Greyfriars Bobby.
Proprio come Hachiko a Tokio, Greyfriars Bobby era un cane, uno skye terrier per la precisione, che è diventato famoso per la lealtà verso il suo padrone.
Quando questi morì e venne sepolto nel cimitero di Greyfrars, il piccolo Bobby rimase a vegliare la tomba del suo padrone per ben 14 anni.
La vicenda di questo fedele cane commosse così tanto gli abitanti di Edimburgo che decisero di dedicargli una statua.
E allora, perché non raccontare la storia di Bobby ai vostri bambini per suscitare il loro interesse?
Quando poi sarete ad Edimburgo, potrete andare a vedere la statua, ma anche le tombe dove tutt’oggi riposano sia Greyfriars Bobby che il suo padrone, John Gray.
Leggi anche: Greyfriars Bobby, il cane più famoso di Edimburgo
Ad Edimburgo sulle tracce di Harry Potter
Appassionati di Harry Potter ne abbiamo?
Lo sapete che, in un certo senso, Harry Potter è nato ad Edimburgo?
Fu proprio qui, nella capitale scozzese, che qualche anno fa l’autrice JK Rowling iniziò a scrivere le avventure del più famoso maghetto di tutti i tempi.
Ci sono molti posti in città che hanno ispirato personaggi e storie raccontate nei suoi romanzi.
Se in famiglia avete piccoli fan di Harry Potter vi divertirete ad andare tutti insieme alla ricerca delle varie locations della capitale scozzese, che hanno un legame con il celebre mago.
Potete partecipare ad uno dei tanti Tour di Harry Potter che si trovano in giro per la città.
Oppure seguire i nostri suggerimenti per un tour fai da te, in completa autonomia.
Per saperne di più: Edimburgo, Tour di Harry Potter fai da te
Il Museo Nazionale Scozzese
Ad Edimburgo ci sono diversi musei e la cosa bella è che quelli pubblici sono completamente gratuiti (sono naturalmente gradite le donazioni).
Perfetti in ogni momento, diventano a dir poco provvidenziali in caso di pioggia e brutto tempo.
Se viaggiate con bambini si rivelano sempre un’ottima opzione per trascorrere qualche ora ed imparare divertendosi.
Il National Museum of Scotland, poi, è un vero gioiello, dove nessuno della famiglia rischierà di annoiarsi.
Nato di fatto dall’unione di due musei, il Royal Museum of Scotland e il Museum of Scotland, permette di approfondire la storia scozzese, attraverso un percorso, organizzato in ordine cronologico, dal primo all’ultimo piano.
I bambini adoreranno soprattutto la galleria Animal World, piena di animali di tutte le specie, e la galleria interattiva Adventure Planet.
Tra i pezzi imperdibili del museo vi segnaliamo lo scheletro a grandezza naturale del Tyrannosaurus Rex e il faccia a faccia con la pecora Dolly, il primo essere vivente ad essere clonato.
Ci sono, inoltre, molte stazioni interattive, schermi digitali, che entusiasmeranno non soltanto i ragazzini, ma anche gli adulti che li accompagneranno.
Ciliegina sulla torta, la terrazza del settimo piano, che offe straordinarie viste panoramiche sul castello.
Foto e selfie assicurati!
Dynamic Earth
Se vi piacciono i musei scientifici ed interattivi, questa volta però a pagamento, allora dovete assolutamente visitare Dynamic Earth.
Proprio accanto all’edificio del Parlamento scozzese e all’ombra di Salisbury Crags e Arthur’s Seat, questo peculiare edificio a forma di armadillo vi farà ripercorrere la storia del pianeta Terra.
Viaggerete indietro, nello spazio e nel tempo, sino ad assistere al Big Ben.
Le mostre interattive consentono ai visitatori di vivere esperienze ed avventure incredibili.
Sperimenterete terremoti simulati sentendo tremare la terra sotto i vostri piedi, assisterete all’esplosione di un vulcano e a tempeste tropicali, proverete l’emozione di nuotare nei fondali oceanici, e sorvolare ghiacciai e montagne.
Da non perdere nemmeno ShowDome, un cinema speciale dotato di uno schermo digitale a 360°, che offre un’esperienza cinematografica coinvolgente in 4 D, con una varietà enorme di film.
Il divertimento educativo per tutta la famiglia qui è assicurato.
Il Museo dell’Infanzia
Un altro museo, più piccolino, ma comunque interessante, è The Museum of Childhood, noto anche il museo del giocattolo.
Lo trovate sul Royal Mile, proprio di fronte alla casa di John Knox.
Non richiede molto tempo: lo si visita in meno di un’ora.
Per i bambini è molto didattico, perché dà loro la possibilità di ripercorre la storia dell’infanzia del passato, vedendo bambole, peluches e giocattoli di una volta.
In molte stanze, ci sono angoli con diversi giochi per intrattenere i piccoli visitatori.
La mostra in sé è carina, ma personalmente lo troviamo più adatto ai bambini piccoli, che a quelli grandicelli.
Visto che è gratis, però, tenetelo in considerazione.
Nel verde del Royal Botanic Garden
Uno degli spazi verdi più belli di Edimburgo è senza dubbio il suo Giardino Botanico.
E’ perfetto per trascorrervi un paio d’ore con i bambini, che potranno scorrazzare liberamente in tutta tranquillità.
Si tratta di fatto di un grandissimo parco in cui è possibile trovare specie vegetali provenienti da ogni angolo del mondo.
Tra le tante varietà di piante, il giardino ospita il più grande spazio di fiori e piante cinesi, al di fuori dalla Cina s’intende.
Fra le zone che riscuotono più successo fra i visitatori ci sono appunto il Giardino Cinese, il Giardino Commemorativo della Regina Madre, il Giardino Boscoso o il Giardino della Roccia.
Vale, quindi, la pena perdersi in questo paradiso vegetale dove abbondano laghi, cascatelle e stagni, ovviamente con anatre incluse.
L’ingresso ai giardini è gratuito.
Solo l’entrata alle serre è a pagamento.
Vi segnaliamo che il Botanic Garden si trova a circa un miglio fuori dal centro città, quindi non è consigliabile andare a piedi.
Meglio prendere un taxi o un autobus.
E’ possibile recarsi al Royal Botanic Garden di Edimburgo con i seguenti servizi di autobus Lothian: 8, 23, 27.
Princes Street Gardens
Se invece cercate un’area verde in centro città, i giardini di Princes Street Gardens sono decisamente molto più comodi da raggiungere.
Ai piedi del Castello di Edimburgo potete rifugiarvi in questo enorme parco urbano, creato ancora nel 1820.
Prima di allora, l’area dove ora sorgono i giardini era occupata dal lago più importante di Edimburgo, il Nor Loch, che venne appositamente drenato per realizzare giardini e la New Town.
Oggi è una delle zone della città preferite dai cittadini di Edimburgo che la usano come punto d’incontro.
Nei giardini di Princes Street troverete un grande playground dove i bambini possono giocare in sicurezza.
Con loro vi potete poi divertire a passeggiare e cercare la famosa Fontana di Ross, il Gardener’s Cottage, le numerose statue e i monumenti sparsi per questo polmone verde della città.
Se poi la vostra visita ad Edimburgo con bambini coincide che il Fringe Festival o i Mercatini di Natale, potete persino salire sulla grande ruota panoramica che ogni anno viene installata.
La salita all’Arthur’s Seat
Non tutte le città hanno la fortuna di avere, non lontano dal centro storico, un vulcano spento, ma Edimburgo sì.
A due passi da Holyrood Palace, la residenza della Regina quando viene in città, si trova infatti l’antico vulcano di Arthur’s Seat.
Questa cima alta 251 metri offre una vista spettacolare su Edimburgo e sui dintorni.
Approfittando magari di una bella giornata, è una delle escursioni migliori che potete fare, anche con bambini che abbiano almeno 6-7 anni.
Se imboccate il sentiero principale che parte appena fuori da Holyrood Palace, la salita si rivela facilmente gestibile.
Calcolate che per arrivare in cima ci si impiega tra i 30-45 minuti, a seconda del passo.
La cosa importante è avere delle scarpe adeguate da trekking, visto che una parte del sentiero è su roccia ed è dissestata.
Niente di pericoloso, comunque.
Piuttosto ricordate di imbacuccarvi per bene, perché lassù il vento soffia sempre forte.
Picnic a Calton Hill
Se i vostri figli sono troppo piccoli o pigri per la salita all’Artur’s Seat, la collina di Calton Hill può essere un’ottima alternativa.
E’ uno dei posti migliori, in centro città, dove portare i bambini per farli correre liberi e, magari, fare pure un pic-nic.
L’ingresso si trova all’estremità di Princes Street, dove c’è una scala che porta su per la collina.
Le vedute da Calton Hill non hanno nulla da invidiare a quelle del Castello di Edimburgo.
Tuttavia, oltre che per gli splendidi panorami, Calton Hill è sede di alcune costruzioni interessanti.
Con la sua acropoli ateniese che staglia all’orizzonte, è inconfondibile.
Secondo le intenzioni questo “Monumento Nazionale” doveva essere una replica del Partenone di Atene, ma i soldi finirono prima che fosse finito.
L’incapacità di ultimarlo lo ha portato ad essere soprannominato “la vergogna della Scozia“.
Di tutto ciò ai bambini non interesserà nulla: loro si divertiranno a scorrazzare ugualmente.
Qualche consiglio per visitare Edimburgo con bambini
Quale alloggio ad Edimburgo con bambini
Per alloggiare ad Edimburgo con bambini ci sono molti hotel per famiglie tra cui scegliere.
Edimburgo è una città piuttosto piccola, che si visita piuttosto bene anche in un weekend.
Il consiglio che vi diamo è quello di scegliere, se possibile, un alloggio in una posizione abbastanza centrale.
Così sarà facile raggiungere a piedi tutte le principali attrazioni.
Se invece preferite stare un po’ fuori città, assicuratevi di avere vicino una fermata dell’autobus o del tram.
Purtroppo Edimburgo non è una città propriamente low cost, con alloggi economici.
Fate quindi in modo di non ridurvi all’ultimo con le prenotazioni, se volete contenere i costi del viaggio.
Tra l’altro in certi periodi dell’anno (agosto e a Capodanno, per intenderci, sono altissima stagione ad Edimburgo), se non si prenota per tempo, diventa difficile, se non quasi impossibile, trovare una camera disponibile e a prezzi che siano umanamente accettabili.
Ecco perché è sempre vivamente consigliato prenotare con largo anticipo, quando maggiore è l’offerta disponibile di alloggi.
Per esperienza vi possiamo assolutamente consigliare gli hotel in città della catena Premier Inn.
Hanno un ottimo rapporto qualità-prezzo e sono l’ideale per le famiglie che, come noi, viaggiano con bambini.
Se i vostri bambini/ragazzi hanno meno di 16 anni, alloggiano e usufruiscono di colazione gratuitamente.
Un’altra buona opzione per visitare Edimburgo in famiglia è naturalmente la scelta di un appartamento.
Avrete più spazio per sentirti a vostro agio, poter cucinare se ne avete bisogno e muovervi, in generale, con maggiore libertà.
Se volete qui potete controllare gli appartamenti ad Edimburgo, mentre qui confrontare le opzioni e le offerte dei vari hotel e B&B.
Dove mangiare ad Edimburgo con bambini
Una delle principali preoccupazioni quando si viaggia in Scozia con bambini, è quello di trovare locali dove si possa mangiare tutti quanti.
Ciò perché, come già forse sapete, in alcuni pub e ristoranti i minori non possono proprio entrare.
Tutto, infatti, dipende dalla loro licenza.
Non stupisce che una delle maggiori difficoltà che i genitori incontrano ad Edimburgo (come nel resto del Regno Unito) sia sapere quali pub abbiano questa licenza e quali no.
Cosa fare allora?
Un’opzione è quella chiedere direttamente al personale del pub, prima di entrare.
Un’altra possibilità, per evitare di perdere tempo sul posto, è quella di informarsi in anticipo.
Noi di solito facciamo così.
Qualche giorno prima di partire scriviamo al pub o al locale dove vorremmo andare a mangiare e chiediamo se avremo – o non avremo – problemi a mangiare in quel locale con i nostri bambini e fino a che ora i minori sono ammessi.
E, a seconda della risposta, ci regoliamo.
In verità, vi possiamo assicurare che, ad Edimburgo, grossi problemi a mangiare e cenare nei pub con i nostri figli non ne abbiamo mai avuti.
Le opzioni “per famiglie” a Edimburgo non mancano.
Molti pub sono davvero family-friendly.
Offrono un menu per bambini, con un piatto, bevande e dessert per circa 7-9 sterline.
I bambini di solito possono restare nei pub fino alle 20:00, e in alcuni anche più tardi.
Piuttosto bisogna fare attenzione all’orario di arrivo, perché le cucine nei pub chiudono presto, a volte anche alle 19-19.30.
E allora non si può più mangiare.
Ma questo vale per tutti, non solo per i bambini.
Per saperne di più leggi anche: Edimburgo, dove mangiare nei pub con bambini
Quando visitare Edimburgo con bambini
Noi chiaramente siamo di parte e la nostra risposta è …….sempre.
Edimburgo è una città fantastica in qualsiasi periodo dell’anno che la si visiti.
Finora, anche d’inverno la capitale scozzese ci ha sempre regalato giornate, corte, ma splendide.
I mesi migliori, però, statisticamente, tendono ad essere l’estate e la stagione primaverile, da maggio a settembre.
Certo, la Scozia è nota per il suo clima freddo e piovoso, per cui mettete in preventivo che potrebbe piovere in qualsiasi momento.
Andare in estate non è garanzia di bel tempo!
Eventi e manifestazioni cui assistere con bambini
Se viaggiate con bambini, valutate anche la possibilità di vistarla, almeno una volta, in occasione di uno dei suoi 12 Festival ufficiali.
Il più famoso è sicuramente l’Edinburgh Fringe Festival.
Si tiene per tre settimane nel mese di agosto ed è il più grande festival di arti dello spettacolo e artisti di strada del mondo.
Nel corso della manifestazione, si tengono tantissimi spettacoli e il Royal Mile si trasforma in un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto.
Per farvi un’idea, potete dare un’occhiata al nostro video.
Nello stesso periodo si svolge anche il Royal Military Tattoo.
E‘ un evento annuale che si tiene, sempre ad agosto, sulla grande spianata (l’Esplanade) del castello di Edimburgo.
Di fatto è una grande parata che vede protagoniste bande di militari provenienti da tutto il mondo e che attira ogni anno migliaia di spettatori.
Se cercate maggiori informazioni su alcuni dei fantastici Festival di Edimburgo e su come pianificare la vostra visita, potete consultare questa guida.
Il periodo invernale, a livello di eventi e manifestazioni, non è da meno.
Se state pensando di visitare Edimburgo con bambini in prossimità delle festività natalizie provate le illuminazioni dei Giardini Botanici e non perdetevi la visita ai Mercatini di Natale che vengono allestiti nei Princes Street Gardens.
Edimburgo, poi, ospita una delle feste di Capodanno più celebri al mondo: Hogmanay.
In questo caso, per chi viaggia con bambini, un evento emozionante e molto adatto alle famiglie è la Torchlight Procession, che si svolge ogni anno la sera del 30 dicembre.
Solo un’ultima doverosa precisazione.
Se è vero che visitare Edimburgo durante il Fringe Festival o Capodanno è senza dubbio un momento fantastico, considerate che i prezzi degli hotel in questi periodi dell’anno raddoppiano, se non triplicano.
E non è un’esagerazione!
Come vi dicevamo prima, l’unico rimedio è quello di prenotare per tempo, anche 8 mesi prima!
E tu hai già visitato Edimburgo con i tuoi bambini? Hai altri consigli ed idee da suggerirci per ampliare la nostra lista? Faccelo sapere con un commento e, se hai trovato utile questo articolo, condividilo con i tuoi amici. Sarà il miglior ringraziamento per quello che facciamo!!!
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TOUR DA EDIMBURGO
- Escursione a Loch Ness, Glencoe e Highlands Scozzesi (1 giorno)
- Tour dei Castelli di Scozia: Glamis e Dunnottar (1 giorno)
- Tour a Stirling, distilleria e St. Andrews (1 giorno)
- Tour all’Isola di Skye e Highlands (3 giorni)
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1 commento
Edimburgo è una di quelle mete che sogno da una vita, ma che non mi sono ancora decisa a visitare visto i prezzi non proprio abbordabili. Però tutte queste attrazioni da vedere insieme ai bambini mi ispirano un sacco, non vedo l’ora di poterle fare con mia figlia non appena sarà un po’ più grandicella 🙂